Passa ai contenuti principali

Pronti... Si parte!




 Cari Amici, sino ad ora con questo blog abbiamo voluto tenervi compagnia e fornirvi un po’ di anticipazioni e curiosità su ospiti, workshops e spettacoli che avrebbero caratterizzato quest’anno L’Arlecchino Errante; ora è il momento d’iniziare, di dare il via all’edizione 2018 del nostro Festival che segue le orme di Arlecchino e, nel rispetto delle caratteristiche del personaggio, nell’arco di questo mese si svilupperà all’insegna della tradizione e della schiettezza, ma anche della non omologabilità e della scoperta.


Pronti... Si parte!

Ad aprire le danze, lunedì 10 settembre alle 20.30 nella Loggia del Municipio di Pordenone, saranno la Banda Filarmonica di Pordenone e la Scuola di Danza Isadora. La Filarmonica è la più antica istituzione associativa della città ed è forte di un organico di circa cinquanta elementi; diretta dal M° Didier Ortolan, ci introdurrà nell’atmosfera nordica eseguendo la Rapsodia da Lo Schiaccianoci di P. I. Ciajkowskij che sarà coreografata dai ballerini della scuola di Danza Isadora, diretta da Manuela Del Piero. Subito dopo, arriveranno Arlecchino Claudia Contin e il Sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, pronti a scambiare quattro chiacchiere fulminee e con domande reciproche, “rompendo le noci”, nella tradizionale intervista di Arlecchino ...che quest’anno vedrà l’immancabile presenza dell’Orso.
La rassegna prosegue con un appuntamento consolidato, lo spettacolo più longevo della storia della Commedia dell’Arte italiana, dopo il Servitore di due Padroni di Giorgio Strehler: Gli Abitanti di Arlecchinia, di Claudia Contin Arlecchino, regia di Ferruccio Merisi e cura musicale di Luca Fantinutti. In scena ininterrottamente, in Italia e all’estero, dal 1990, si tratta di un racconto storicamente rigoroso e insieme immaginifico, estremamente affascinante e sempre aggiornato che riesce a farci incontrare i personaggi più famosi dell’antica Commedia dell’Arte come se fossero nostri concittadini ...e chissà che non accada davvero così, martedì sera, nella Piazzetta Frangipane di Marano Lagunare. A voi la scoperta! L’appuntamento è per martedì 11 settembre, alle 20.45. Ingresso gratuito.
Questa sarà anche la settimana d’inizio del nostro Masterclass che il 10 e l’11 settembre prevede una parte propedeutica specifica per i corpo e per la voce con Giulia Colussi e Daria Sadovskaia, docenti della Scuola Sperimentale dell’Attore e poi dal 12 al 16 settembre presenterà il suo motore più originale: Forme e dinamiche dei caratteri, uso delle maschere, con Claudia Contin Arlecchino e la collaborazione dell’artista Luca Fantinutti nella ricostruzione




... dalla Siberia con passione

Direttamente dalla Regione di Irkutsk, capitale della Siberia Orientale, Il Teatro per il Giovane Spettatore “Alexandr Vampilov” porterà in Friuli Venezia Giulia, in due date, lo spettacolo Correvamo via dal Tramonto, una composizione di testi brevi sul tema del primo amore di Alexandr Vampilov (da cui il teatro ha preso il nome nel 1987), giovane autore scomparso molto giovane - definito il Cechov siberiano - capace di parlare al cuore dei giovani degli anni ’60 e di quelli di adesso. I notevoli testi teatrali di Vampilov sono molto apprezzati anche in Inghilterra, Germania, Francia e Stati Uniti; ancora poco conosciuti in Italia. Correvamo via dal tramonto verrà proposto con testo in italiano, mercoledì 12 settembre nella Chiesa Ex Convento S. Francesco a Pordenone e venerdì 14 settembre, al Teatro Candoni di Tolmezzo. Entrambi gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21.00.
Inoltre, per chi avrà piacere di approfondire la conoscenza della cultura siberiana, giovedì 13 settembre alle 18.30, nel Chiostro Ex Convento di S. Francesco a Pordenone, si terrà l’incontro aperitivo con il regista Viktor Tokarev e gli attori della compagnia Vampilov, dal titolo PUBBLICO e privato, vita economica di un Teatro di Cultura.