Cari Amici e Lettori
assidui, è molto confortante per noi l’entusiasmo che da tutta
Italia state segnalando per l’arrivo di Konstantin Raykin e dei
suoi workshops all’interno del nostro Masterclass di Commedia
dell’Arte 2018. Speriamo davvero di essere solo i primi ad averci
pensato. Con una sua presenza più frequente nei palinsesti italiani
il Teatro in generale avrebbe tutto da guadagnare.
Fioccano le iscrizioni
alle due giornate di Raykin. Specialmente la seconda, domenica 30
settembre, una sorta di “ritiro spirituale” in una rinomata
cantina, registra anche partecipazioni di gruppo.
Interpretiamo questo
segnale anche come un indizio di comprensione e condivisone del
percorso che abbiamo proposto.
E infatti, a tal
proposito, si sono verificate anche delle richieste “tardive”,
dovute senz’altro a delle ottime vacanze, circa il Masterclass
completo.
Accettando
queste richieste motivate, e disponendo fortunatamente di
un’aggiunta di posti letto, abbiamo pensato di prolungare la
possibilità d’iscrizione fino al 7 settembre. Contattateci,
o fateci contattare dagli eventuali amici interessati, sicuramente
potremo organizzare tutto al meglio!
Come molti di voi già
sanno, il Masterclass intende essere un momento di conoscenza,
confronto e crescita in ambito teatrale, attraverso strumenti
diversificati. Si parte sempre da una visione contemporanea della
Commedia dell’Arte, simbolo della professionalità dell’attore e
anima dell’Arlecchino Errante. Su di essa Claudia Contin Arlecchino
e Ferruccio Merisi, assieme al loro staff, lavorano ormai da anni e
ad ogni edizione propongono aggiornamenti, frutto di nuovi studi e
approfondimenti; questa visione dialoga con le tradizioni le
avanguardie di tutto il mondo, alla ricerca di un rinnovamento del
lavoro dell’attore e delle sue possibilità drammaturgiche nella
realtà di oggi. La proposta de L’Arlecchino Errante Masterclass
si affianca a quella delle Accademie e delle Grandi Scuole di Teatro
Europee, come una specializzazione, o,
forse più esattamente,
come un metodo fisico e mentale per il miglior utilizzo di quanto vi
si può studiare.
In questo senso il
rapporto, proposto quest’anno, con il Teatro Russo contemporaneo -
rappresentato da Konstantin Raykin, anima del Teatro Satirikon di
Mosca e della Scuola Superiore di Arti Sceniche, e da Andreij
Tolshin, importante attore di cinema e teatro attualmente in forza al
Teatro Comico Accademico Akimov di San Pietroburgo e insegnante
all’Istituto Statale di Cultura della stessa Città – è
senz’altro uno dei più innovativi e fondamentali che si possano
avere.
Raykin, in due workshop
distinti, presenterà la propria visione di recitazione creativa, che
ha una componente generale, fatta di imperdibili segreti per
l’attore, e una componente particolare, che sfocia in una poetica
surreale, grottesca e gentile insieme; una forma teatrale molto
speciale e all’avanguardia, che gode di ottimi riscontri sulle
nuove generazioni di pubblico. Nel primo workshop (28 settembre), dal
titolo Attore e Personaggio, analizzerà i confini tra
psicologia, carattere e maschera; nel secondo, dal titolo Entrate
per la Porta Stretta, spiegherà i segreti d’attore
non tanto come delle facilitazioni per furbi, quanto come delle
conquiste per coraggiosi.
Tolshin, molto attivo
pedagogo di corsi e stages in scuole europee e statunitensi, si
occuperà dell’affascinante e poco indagata parte finale del famoso
metodo Stanislavskij, la costruzione del personaggio dall’esterno.
Un viaggio accurato e complesso, che affronta anche come argomenti
correlati il rapporto dell’attore con tutto ciò che non proviene
dalla sua visione e comprensione personale: costume, maschera,
scenografia, coreografia, richieste del regista ecc.
In sostanza, quest’anno
The New Commedia dell’Arte International Masterclass può
veramente fornire arricchimenti e spunti di lavoro fondamentali per
un’intera vita artistica...